Biografia

Domenico Rea, nato a Sant’Anastasia (Napoli) il 18 dicembre 1930, diplomato presso l’Istituto d'Arte dì Napoli, è stato allievo dì Vincenzo Ciardo presso l’Accademia ha seguito i corsi del ”Nudo” con il Maestro De Stefano. Ha avuto molte personali e collettive, e sue numerose opere, si trovano in collezioni private e gallerie.

Hanno scritto dì lui: Ciro Ruju, Dott. Francesca Nardi (Critico d'arte Corriere dì Caserta), Dott. Franco De Rosa (giornalista), Dott. Guido Giustiniano (Saggista), Prof. Scrittore Pasquale Lubrano, C. Barbieri (il Mattino), G. Grassi (Napoli Notte), P. Girace (Roma), A. Schettini (Corriere dì Napoli ‘F. Ricci (L'Unità), F. Mancini (Roma), Melfi Bambin Primorskj du Wnik), G. Melic (Gazzettino dì ‘Venezia), G. Montenero (Cronaca Arti Figurative), G. Scognamiglio (Corriere della Sera), “Radio Chieti” a cura dì Giuseppe Catania, Angelo Calabrese.

Gli sono stati assegnati i seguenti premi:

1° premio “Acli Napoletani”, 1959; 1° premio Accademia Belle Arti Napoli 1959; Medaglia d’Oro 4a Mostra d’Arti Figurative “Fiera della Casa” 1961; Coppa Posillipo 2a Rassegna regionale d’Arte Figurativa G.U.P. 1962; Medaglia d’Oro Mostra Nazionale dì Pittura città dì Sorrento, Medaglia d’Oro 1a Mostra Nazionale premio “Coca Cola“ 3° premio Concorso Nazionale di Pittura “Lepori” Casoria 1964; Medaglia d’Oro Rassegna Regionale d’Arte Figurativa I.N.S.P.E. 1964; premio Acquisto 2° Premio Nazionale dì Pittura Torre Annunziata 1964; Medaglia d’Oro premio Modigliani 1965; Medaglia d’Oro “Premio Cavalleggeri d’Aosta” 1965; Premio Acquisto Concorso dì Pittura “S. Agata dei goti” 1965; Coppa d’argento “Premio Casciaro” 1967; Coppa d’Argento “Premio Nazionale dì Pittura città dì Marcianise “1967; 1° Premio “Concorso Nazionale dì pittura G. Smargiassi” Città dì Ottaviano 1971; 1° Premio “Concorso Nazionale dì Pittura Città dì Somma ‘Vesuviana “1971; 1° Premio “Concorso Nazionale Città dì Casavatore “1974.

 

Tra i maggiori premi ha partecipato:

-    Premio Nazionale Porto di Napoli 1959-1961-1963 (invitato);

-    Concorso Nazionale dì Pittura "Posillipo" 1960-1962-1963 (invitato);

-    Concorso Nazionale dì Pittura Montecatini 1962;

-    Concorso Nazionale dì Pittura del ‘Terminillo 1962;

-    5a Mostra d'Arti Figurative “Fiera della Casa" 1962;

-    Premio “Villa S. Giovanni” 1962-63-64-66 (invitato)

-    1a Mostra Sottopassaggio Napoli,

-    7° Premio dì Pittura e Scultura 1963 Amedeo Modigliano Città dì Livorno;

-    Premio Mighetti 1963;

-    Premio Nazionale (F.U.C.I.) Messina 1962-63 (invitato);

-    Premio Nazionale “S. J4gata Lei voti” 1962-63 (invitato.)

-    Premio Nazionale «S. Gregorio Matese» 1963 -64;

-    Premio «Pro Massalubrense» 1964;

-    Premio “Imbrano Paerio” 1964 (invitato);

-    Esposizione Biennale di Belle Arti Napoli 1964;

-    Premio Modigliani 1965;

-    Premio Messina tutte le edizioni sino al 1978;

-  7a e 9a Quadriennale Nazionale d'Arte, sotto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica Saragat 1965-66;

-        “Mostra Biennale d’Arte Sacra” Torre del Greco 1965-67-69.

Ha partecipato a:

-        Rassegna Napoli Campania degli artisti aderenti alla Federazione Nazionale degli artisti (C.G.I.L.) 1965-66- 67-68;

-        Rassegna Internazionale d’Arte 1962-63 -65 patrocinata dal Prof On. Avv. Antonio Segni;

-        Cenacolo dell’Arte Napoletana al Circolo Artistico Politecnico Maggio 1970;

Inoltre per la sua intensa attività artistica l’Accademia Tiberina gli ha conferito la nomina di Accademico.

RAI - Dalla trasmissione radiofonica “I1Gazzettino del Mezzogiorno” del 7 settembre 1964 a cura di Carlo Barbieri “Domenico Rea è un giovane che scava dentro dì sé gli spunti emotivi per caratterizzare in modo sempre personale la sua visione. Marine e paesaggi delicati e vividi, fiori e nature morte dì esperta scioltezza. Vedute e visioni”.

Premio “Bice Bucatti” 4° Concorso dì Pittura Estemporanea. Novara Milanese 1979.

1° Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea Bornio d’Oro 1975. Città dì Sondrio.

RAI - Dalla trasmissione radiofonica “Corriere della Campania” del 26 aprile 1968. Artisti di ieri, e di oggi, a cura di Piero Girace:: “‘Domenico Rea ha trovato e definito un suo mondo poetico, tra elegiaco e crepuscolare, ove prevalgono i colori spenti, i toni sommessi nella varietà dei grigi.

Domenico Rea non grida non urla come tanti altri giovani. Parla sottovoce; e sottovoce rivela il suo sentimento poetico, il suo amore per la natura e cose”.

Trieste, 12 Marzo

RAI - Dalla trasmissione radiofonica “Il Gazzettino” a cura di G. Melic:

“Nella traduzione del mondo mediterraneo connaturale a Rea, l’artista fornisce ovviamente la sua sorgente più limpida cercando nel colore (Parco e strettamente legato alla tipologia dei maestri napoletani) l’estrinsecazione di uno stato d’animo più che la proiezione pittorica della realtà. Di notevole chiarezza “il messaggio sentimentale” espresso da una “natura morta con pesci”e da un paesaggio calabro.

Dal quotidiano “Napoli Notte”, del19-12-1962:

….Domenico Rea omonimo dello scrittore, che si va rivelando uno dei talenti più interessanti della nuova generazione di pittori per la sua inconfondibile personalità”.

Gino Grasso

RAI - Cronache delle arti figurative di Giulio Montenero:

“Il commosso diario Visivo di Rea si estende attraverso l’Italia e l’Europa, conservando fedeltà al timbro poetico originario interpretando, al tempo stesso, la diversità delle situazioni ambientali: la catastrofe siciliana, i paesaggi calabri, l’incontro di Parigi, le corride e le coste della Spagna. Piace in Rea il tono dimesso, sussurrato, intenso del suo tonalismo. Un racconto che scava in profondità i sembianti del vero e trasferisce in un ‘atmosfera sommessa e mormorante, anche quando lo spunto visivo è drammatico, come nelle corride”.

‘Dal quotidiano “Roma” del 20 aprile 1968:

“….Dalla sua mano nascono paesaggi ch e sono la più alta interpretazione lirica della natura. Rea accorda l’intima visione del mondo esteriore con le cose del mondo esterno. In Lui tutto si risolve in un senso gioioso e lirico del colore. Eccellente nella composizione Rea esprime con, linee sicure una sintesi armonica, ritmica e poetica insieme. ‘Tutto passa attraverso la sua sensibilità: paesaggi:, nature morte, queste ultime sono come la espressione, la più rispondente alle esigenze dell’arte a cui Rea si sofferma, su cui l’anima si accosta di più.

Franco ‘Mancini

Dalla trasmissione “Radio Chieti”, a cura dì Giuseppe Catania:

“Si tratta dì un artista figurativo incantato dinanzi alle bellezze della natura e trasfigura la realtà col suo impressionismo sottilmente poetico anzi propone con fedeltà la realtà colta con sentimento e amore, arricchisce la stessa realtà proiettandovi il proprio animo, la poesia della propria emozione...”

Chieti, agosto 1974

Intervista televisiva inerente la mostra personale del prof. Domenico Rea, tenutasi nei locali del Circolo Professionisti a S. Anastasia Napoli.

8 Aprile 1977

Dal quindicinale “Città Nuova” Torino 10 aprile 1978:

Incontro con Domenico Rea

Domenico Rea, uno dei più validi napoletani della nuova generazione, ha recentemente esposto i suoi lavori in una sua personale.

Le varie composizioni in una forte carica drammatica, nell’equilibrio tonale e grafico, esprimevano i contrasti, i conflitti e le violenze del nostro tempo.

Traspariva però, nelle linee, nella profondità degli spazi, un’armonia, un desiderio dì vita, il superamento stesso della realtà conflittuale, i valori spirituali veri e duraturi. Egli stesso mi dice: “Ho sempre sperimentato che il momento più doloroso della mia vita è diventato il momento più creativo...”

Pasquale Lubrano

 

 

I percorsi pittorici di Domenico Rea

… Amerei definire Domenico Rea, un pittore che scrive dei libri sull’esperienza della vita, e li divide in tanti paragrafi, quante sono le sue opere.

Dott. Guido Giustiniano (saggista)

Domenico Rea: il giorno dell’uomo.

Domenico Rea: “Artista pregevole, interprete delle roventi armonie del dubbio e dì una fede aspra, autentica, perfetta “

Dott. Francesco Nardi

(Critico d’Arte del Corriere della Sera di Caserta)

 

Dalla trasmissione radiofonica “Il Gazzettino del Mezzogiorno” – Aprile 1968:

 

A chi ha frequentato le ultime grandi mostre Nazionali non sarà sfuggita la partecipazione del pittore vesuviano Domenico Rea. La sua pittura è libera e personale come chi non rinneghi i succhi formativi ma intenda imporsi in modo proprio e individuale.

Carlo Barbieri

Mostra personale “I percorsi pittorici dì Domenico Rea” 1995:

Mostra Personale Patrocinata dal Comune e dalla Pro Loco dì S. Nicola Arcella (Cs) 1996-1999

Rassegna Regionale di Pittura – G.U.F

Salone piazza Augusteo, 265

Ha partecipato a tutte le collettive negli anni 1961-1962-1963-1964.

Partecipazione alla 1a edizione Concorso Nazionale estemporanea Città di Massalubrense – Luglio 1964

 

Premiato alla 3a Mostra Nazionale Santuario del Buon Consiglio.

Torre del Greco - Aprile 1996

 

6° Concorso Nazionale “Città di Sant’Agata dei Goti”. Luglio - Agosto 1970.

Premio Acquisto “Ditta Lanco di Milano”

 

Azienda Soggiorno e ‘Turismo.

“Premio Città di Sorrento”

Prima mostra dì Pittura e Scultura premiata con medaglia d’argento. Settembre 1972.

 

Partecipazione alla collettiva “Rassegna Internazionale d’Arte”

Napoli Castelnuovo (Maschio Angioino), Maggio 1973.

 

Partecipazione alla Collettiva: “Cenacolo dell’Arte Napoletana”

Circolo Artistico Politecnico - Piazza ‘Trieste e ‘Trento Napoli - 1979.

 

“5a Mostra Nazionale d’Arte Sacra”.

Chiesa del Buon Consiglio - Torre del Greco 1977

Con l’Opera “Lebbrosi incontro  al Missionario”

Partecipazione alla Collettiva:

Istituto d’Arte Filippo Palizzo

In Occasione del Maggio dei Monumenti – Napoli 1993

 

Mostra personale “I percorsi pittorici dì Domenico Rea”

Presso i locali del Convento dei frati Minori Francescani di S. Anastasia - Settembre 1995.

 

Mostra Personale: "IL Simbolismo di Domenico Rea”

Patrocinata dal comune di Sant’Anastasia - Assessorato alla Cultura.

Centro Polifunzionale dì Madonna dell’Arco – Aprile - Maggio 2002.

 

Partecipazione alla Collettiva a cura del Critico d’Arte Angelo Calabrese

Centro Polifunzionale dì Madonna dell’Arco - Dicembre 2007.

 

Partecipazione alla Collettiva Rassegna d’Arte a cura dì Enzo Ruju

“L’idea della bellezza”

Presso la Saletta Rossa – Libreria Guida Portalba – Napoli – Maggio 2008

 

Mostra Personale: “Frammenti”

Presso il Complesso Monumentale S, Severo al Pendino – Napoli Ottobre / Novembre 2008

 

Oltre alle partecipazioni testé citate, ha partecipato giovanissimo a mostre collettive con noti Maestri illustri tra i quali Giovanni Brancaccio, Giorgio De Chirico, Vincenzo Ciardo, Emilio Notte, Alberto Chiancone, Armando De Stefano, Aligi Sassu, Orfeo Tamburi, Domenico Purificato, Raffaele Lppi, Elio Waschimps, Franco Pirandello, Carlo Levi etc.